giovedì 3 dicembre 2009

I lavoratori socialmente utili hanno incontrato il sindaco

Nella mattinata di oggi (giovedì 3 dicembre) il primo cittadino di Policoro, Nicola Lopatriello, ha incontrato i lavoratori socialmente utili (Lsu) presenti all’interno dell’Ente da dodici anni. Durante l’incontro aperto al pubblico, tenutosi nella sala consiliare, Lopatriello ha spiegato loro: “Che l’Amministrazione comunale ha intenzione di stabilizzare tutti gli Lsu anche senza i fondi regionali. Questo chiarimento è doveroso per me dopo le strumentalizzazioni dei giorni scorsi da parte della minoranza nell’ultima seduta del Consiglio comunale, la quale non ha a cuore gli interessi dei lavoratori ma cerca con questi arnesi della vecchia politica di screditare l’Amministrazione comunale sollevando una bagarre sociale all’interno del Municipio e della città. Infatti durante l’ultimo Consiglio hanno teso una vera e propria imboscata entrando a gamba tesa giocando sulla pelle di queste persone, le quali si aspettavano un atteggiamento più responsabile. Doveva essere una seduta consiliare distensiva in cui festeggiare tutti il raggiungimento, finalmente dopo anni di attesa, dell’agognato posto di lavoro. E invece il centro-sinistra l’ha messa sulla rissa pensando di essere in campagna elettorale. Le promesse da me fatte vengono sempre mantenute e non ho certo bisogno di un’opposizione sterile e rissosa per raggiungere gli obiettivi prefissati. Anzi con loro non ci sono margini di coinvolgimento in nessuna proposta politica. Da oggi in poi chiusura secca, se continuano con questo atteggiamento, perché nel loro Dna c’è sempre quel rancore e quel risentimento di chi non avendo argomenti politici si scaglia con ferocia contro l’avversario tipico dei regimi sovietici, a meno che non vengano a chiedermi scusa di persona per l’abbaglio preso. E spiego i motivi: nei gironi scorsi la Regione Basilicata non aveva specificato che i 9200,00 di fondi erano riferiti solo a tre Lsu e non a cranio come tutti, sindacati inclusi, pensavamo. Dopo il chiarimento avvenuto con l’ufficio preposto siamo venuti a conoscenza che i fondi per l’autofinanziamento sono vincolati solo a tre unità. Inoltre l’opposizione chiedeva la regolarizzazione entro il 31/12 di tutta la platea dei precari Lsu, anche qui cavalcando la protesta e il malessere degli esclusi ben sapendo che dopo l’approvazione dell’assestamento di bilancio del 26 novembre i conti non sono più soggetti a variazione. Pertanto nel nuovo bilancio di previsione stabilizzeremo anche gli altri Lsu rimasti fuori dell’autofinanziamento regionale con fondi municipali poiché siamo un Comune i cui conti sono in regola e con una buona solidità finanziaria”. In un successivo incontro poi Lopatriello ha dialogato con i responsabili provinciali dei Pubblico impiego dei sindacati maggiormente rappresentativi: Antonio Labriola in rappresentanza di Franco Coppola per la Uil; Vincenzo Scandiffio per la Cgil e Giuseppe Bollettino per la Cisl, i quali hanno salutato con favore le aperture e le buone intenzioni dell’Amministrazione comunale: “Il cui sforzo finanziario di spesa graverà sul bilancio comunale per l’assunzione part-time di tutti gli Lsu e non solo coloro che sono coperti dal fondo regionale. Speriamo che sulla falsariga dell’approccio costruttivo con cui si è posta l’Amministrazione comunale di Policoro, anche altre Municipalità possano rapportarsi con noi alla stessa stregua nell’interesse del futuro lavorativo di molti dipendenti pubblici che aspettano risposte da oltre un decennio”; e al cui tavolo ha preso parte anche l’Ugl. Per citare alcuni numeri un dipendente comunale di categoria A costa complessivamente 23600,00 l’anno, mentre uno di categoria B 25041,00, rapportati alle ore di lavoro. In tarda mattinata poi anche una delegazione degli Lsu ha voluto esprimere gratitudine al sindaco e all’Amministrazione comunale per aver preso a cuore le loro esigenze sociali e aver finalmente dopo dodici anni messo la parola fine sul loro precariato nel Comune: “Per tanti anni siamo stati appesi ad un filo in attesa di una risposta che non arrivava mai. Dopo innumerevoli proroghe senza mai certezze ringraziamo il sindaco per la sensibilità dimostrata, soprattutto in questo periodo di ristrettezze economiche anche per gli Enti locali, nell’essere riuscito a trovare i fondi necessari per la nostra stabilizzazione”. Gli uffici comunali hanno già attivato le procedure.

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