giovedì 21 gennaio 2010

Ritorna la corsa campestre di Luigi Cappucci

Ritorna nel centro jonico la maratona campestre, corsa a circuito che si disputa nel parco della “Cicogna” di fronte il Municipio della città. Luigi Cappucci, presidente dell’associazione podistica dilettantistica amatori, ha programmato per il 24 gennaio e il 14 febbraio (salvo cambiamenti di programma per le condizioni meteo) le due tappe joniche di cross lungo (10 chilometri) e corto (4) divisi in juniores, allievi e promesse sia maschili che femminili. Il regolamento prescrive un numero illimitato di iscrizioni per ogni società e aperto ovviamente a tutti i maratoneti di ogni nazionalità. Otto le gare complessive, anche in altre città, e uno il punto assegnato per ogni competizione di questo torneo al vincitore, due al secondo classificato e così via progressivamente fino all’ultimo arrivo. La società vincitrice sarà quella che avrà cumulato il minor punteggio dei migliori tre classificati. A Policoro entrambe le maratone inizieranno in tarda mattinata per terminare poi intorno all’ora di pranzo. Parellamente sono previste corse campestri anche per ragazzi/e nelle categorie di esordienti e cadetti. “Il parco della cicogna –spiega l’organizzatore Cappucci- è una bellissima area della nostra città immersa nel verde che io e miei soci valorizziamo ogni anno di questo periodo organizzando questa manifestazione e noto per la piantagione di un albero per ogni neonato all'atto della registrazione anagrafica a Policoro molto anni fa. Cerchiamo in questo modo di appropriarci anche delle nostre radici storiche di una città cresciuta molto urbanisticamente negli ultimi anni, ma esponenzialmente poco sotto il profilo culturale". La corsa campestre serve anche a tirare la volata alla “StraHerakleia”, corri per le strade della città di Policoro, che ogni anno si disputa nelle vie centrali della città jonica. Ricordiamo inoltre che il parco della Cicogna tempo fa è stato anche candidato a finanziamento per una sua riqualificazione più generale.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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