mercoledì 9 giugno 2010

Progetto contro il tabagismo: gli studenti della scuola Aldo Moro hanno presentato i loro lavori



POLICORO – Otto classi, precisamente le seconde, della scuola media Aldo Moro del centro jonico sono state protagoniste di un progetto educativo proposto dall’Asm (Azienda sanitaria materana) e in particolare dal Dipartimento prevenzione e prima assistenza di base contro il tabagismo. I lavori degli studenti, disegni ed elaborati, sono stati presentati a consuntivo nella palestra dello stesso istituto scolastico giovedì sera 3 giugno. Il dirigente scolastico, Francesco Dellorusso, nella sua introduzione ha parlato del fumo come di una grande piaga sociale per tutti, fumatori attivi e passivi, e di come tali progetti educativi sono altamente formativi andandosi ad intrecciare bene nel piano dell’offerta formativa di una scuola poiché il diritto alla salute è fondamentale per ogni essere umano. Inoltre ha ringraziato docenti e discenti per lo spirito che hanno messo nel dedicarsi a questo progetto con obiettivi e compiti specifici raggiunti brillantemente come possibile vedere nei lavori prodotti dai ragazzi: non solo disegni ma anche scritti sul tema. Maria Antionietta Amoroso dell’Asm ha spiegato invece come l’uso costante del fumo tra i meno giovani è alto, anche se inferiore a quello dell’alcol, soprattutto tra le donne aggiungendo come problemi familiari, mancanza di autostima e condizionamenti del gruppo portano un adolescente a fumare. Il quale a volte ha come modello non solo il capo comitiva ma anche il genitore. Un’altra causa è la facilità di reperimento del fumo da sigaretta che ormai lo si trova quasi dappertutto. Se dunque la famiglia e gli amici a volte sono un cattivo esempio, il primo antidoto, secondo la dottoressa, è la comunicazione con l’individuo che deve partire dall’assunto, che si può leggere sul pacchetto delle sigarette: il fumo uccide e poi sviluppare un dialogo sulle conseguenze personali e di chi sta vicino. Anche il Dott. Stigliano, della stessa Asm, si è soffermato nel suo intervento sull’importanza del momento informativo aggiungendo che purtroppo l’età si abbassa sempre di più anche nei Paesi più sviluppati. Il vice sindaco di Policoro con delega alla sanità, Rocco Leone, ha invece asserito che una scuola è ideale quando affronta con serietà questi argomenti di vita quotidiana sostenendo come il fumo sia un cattivo vizio che accorcia la vita e ne peggiora la qualità. E come deterrente ha concluso la necessità che sia l’aspetto sanitario che sociologico vadano di pari passo.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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