sabato 28 agosto 2010

Non gli rinnovano la patente. Ora un cardiopatico di Policoro deve andare a Matera

POLICORO – Ad un cardiopatico del centro jonico poteva costare caro il rifiuto al rinnovo della patente da parte del personale sanitario del distretto di via Brennero. Ogni due anni il pensionato, E.S., si reca nell’ambulatorio del centro jonico per gli adempimenti di rito: pagamento della marca da bollo, versamento sul c/c e prenotazione della visita per poter continuare a guidare la sua Fiesta. Il 29 settembre gli scade la patente e come per ogni biennio in maniera previdente qualche giorno fa si è ripresentato al distretto per un tranquillo, sulla carta, rinnovo proprio come è stato fatto in passato. E invece si è visto respinto, con garbo, con la seguente motivazione: “Bisogna telefonare a Matera!”. “Come -esclama sbigottito E.S.- voglio pagare e anche subito e non mi dite il quantum e la prassi da seguire! Le altre volte non è stato così!”. Ma le lamentale civili del cittadino non hanno trovato grosso seguito a Policoro. A questo punto ritornato mestamente a casa ha preso il telefono e chiamato l’Asm di Matera chiedendo delucidazioni e anche qui la risposta è stata paradossale e anche incivile: “Non forniamo per telefono numeri di c/c!”; secondo la sua versione: “Ma come faccio –risponde- a pagare se non mi date nessun riferimento?”; e di punto in bianco la risposta dell’interlocutore sanitario: “martedì e giovedì dalle 09:00 alle 12:00 siamo aperti per queste spiegazioni, se vuole venire viene e se no non viene!”. Morale della favola: per pagare deve percorrere 140 chilometri più la benzina con l’aggravante della sua patologia che con le temperature di questi giorni farebbe bene a tenere sotto controllo visto che non ci pensano gli organi preposti: l’Asm. “Nel 2008 –spiega il pensionato- in via Federico Fellini a Policoro fu semplice rinnovare la patente per me e per la mia controparte, a distanza di due anni tutto è cambiato dovendo andare a Matera ora due volte: nei giorni prefissati per pagare e poi successivamente con una copia dell’ultima visita per la prenotazione del nuovo controllo per il rinnovo fino al 2012. E tutto deve filare liscio…altrimenti chissà quante altre volte devo andare a Matera”. Se al cuore non si comanda per la sua irrazionalità, la mente umana dovrebbe essere più logica. E invece…

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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