mercoledì 8 settembre 2010

Giallo nell’Udc, Mario Vigorito aderisce ma Viola lo disconosce

POLICORO – Mario Vigorito, consigliere comunale di maggioranza eletto nelle fila della lista civica alleata nel centro destra alle amministrative del 2008, “Insieme per Policoro”, entra nell’Udc (Unione democratica di centro). E’ stato lo stesso politico, ex assessore alla Manutenzione dal 2006 al 2008 dell’Udeur, a dichiararlo nell’ultima seduta della massima assise comunale tenutasi lunedì 6 settembre: “l’esperienza della civica “Insieme per Policoro” la reputo finita. In quella stagione politica (2008 ndr) la nostra referente era Rosa Mastrosimone (oggi assessore regionale al Lavoro per l’Idv), la quale ha fatto altre scelte politiche e pertanto nella mia autonomia da oggi mi dichiaro dell’Udc verso il partito della nazione”. Però subito dopo è scoppiato il giallo all’interno del partito. Infatti il commissario cittadino, Nicola Viola, in un fax inviato allo stesso primo cittadino di Policoro e ai vertici del partito sostiene: “l’ingresso di Vigorito è per me motivo di orgoglio e di apprezzamento ma non si può prescindere dalle regole che vigono nei partiti e nelle strutture organizzate, se non vogliamo disconoscerne il ruolo”. Fuor di metafora Viola contesta il metodo verticistico con il quale l’Udc a livello provinciale avrebbe scavalcato di fatto il commissario cittadino non concordando con esso l’ingresso di Vigorito. Pertanto alla luce dei fatti Viola precisa: “Fino a nuova convocazione in seno al Consiglio comunale di Policoro l’Udc non è presente con un suo gruppo consiliare. Nulla di personale, però ritengo che i partiti hanno una funzione importante nella società, quella di creare una classe dirigente in grado di governare bene le Amministrazioni, a tutti i livelli, oltre ad essere collettori di democrazia, partecipazione, confronto e dialogo per la risoluzione dei problemi della gente. Personalmente ho speso una vita nei partiti, prima nella gloriosa Dc, quella vera, e poi dopo con la caduta della Prima Repubblica in altri partiti moderati, e dunque conosco i principi che li dovrebbero animare e in questo caso non sono stati rispettati dagli altri livelli gerarchici regionali. Pertanto sottoporrò la questione al nazionale per verificarne la legittimazione statutaria per poi comportarmi di conseguenza…”. Rimanendo più sull’attualità politica locale invece Viola non nasconde le sue intenzioni: “Se l’Udc romano avallerà l’ingresso di Vigorito credo che ci sarà bisogno di una rivisitazione generale del programma e degli uomini che devono interpretarlo. L’Udc si è alleato con il centro-destra e non abbiamo nessun imbarazzo a stare in questa maggioranza a patto che si cambi registro. Per il futuro invece credo sia necessario mantenere una linea politica più chiara”. Per la cronaca l’Udc alle ultime comunali ha eletto Cosimo Simone mentre in giunta c’è Saverio Carbone, con delega all’Agricoltura. Poi durante la legislatura entrambi hanno aderito alla Dc.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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