giovedì 2 settembre 2010

L’Avis attende solo l’ufficializzazione del ripescaggio. In società sono sicuri

POLICORO. Qualche giorno di ossigenazione nella pineta a mare, per poi iniziare la preparazione sul campo di gioco. L’Avis Policoro, la società che ha diffuso tanti anni addietro il calcio a 5 nel centro jonico con il compianto presidente Salvatore Batta, deceduto prematuramente, dopo un periodo di alti e bassi, ora vuole tornare ad alti livelli. Intanto aspetta l’ufficializzazione, sicura ormai al cento per cento, del ripescaggio in serie C1. «In settimana - assicurano in società - arriverà la conferma ufficiale». La società, guidata ai vertici da Angelo Porsia e Vincenzo Alvarenz, vuole ritornare ad essere leader nel calcio a 5 e si è già mossa per tempo per definire i quadri tecnici affidando la squadra al duo Vincenzo Fortunato e Francesco Corbino. I giocatori ingaggiati sono tanti e di grande affidamento: Giovanni Di Lorenzo, Carmine Serio, Alfredo Grandinetti, Gianni Manolio, Francesco Prezioso, Gianni Stigliano, Pasquale Melidoro e Felice Di Lorenz o. Si tratta di giocatori che nella scorsa stagione hanno militato, raggiungendo i playoff, con la Pleiade che, per varie peripezie, non si è più iscritta al campionato. La sua rosa di giocatori, armi e bagagli come si dice, si è trasferita all’Avis, il cui direttivo sarà ampliato con l’arrivo anche di alcuni dirigenti. «Stiamo lavorando - assicura il vice presidente Vincenzo Alvarenz - per far ritornare l’Avis nel posto che le compete nelle grandi società del calcio a 5 regionale. Per quello che ha fatto e per quello che merita. Ripartendo dopo tre anni di purgatorio nella serie C2, disputata con pochi mezzi a disposizione e con grande dignità. Con la nuova stagione vogliamo riportare in auge nuovamente l’Avis, con l’impegno di tutti, dirigenti, giocatori e dei suoi vecchi tifosi».
fonte:
La Gazzetta della Basilicata
Nicola Buccolo

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