venerdì 15 aprile 2011

Anita Filomena Di Giacomo taglia il traguardo dei 102 anni




POLICORO – Il 6 aprile di un anno fa Anita Filomena Di Giacomo superava il secolo di vita. A distanza di un anno nella sua casa di via Monte Bianco nel centro jonico sabato scorso ha aspettato pazientemente tutti i figli (5), nipoti (14) e pronipoti (25) per brindare al suo 102simo anno di vita. Sulla tavola c’erano una cinquantina di bicchieri e per tutti loro è stata una festa grande. Per la simpatica nonnina, bisnonna e in alcuni casi anche trisnonna sembra che il tempo si sia fermato. A vederla non dimostra oltre cento anni di vita. La sua condizione di salute è invidiabile. E’ vero che cammina a fatica, aiutata anche da una badante romena, ma riesce a muoversi seppur appoggiandosi alla colf. E quando si alza la mattina tra le prime cose che fa si guarda allo specchio, usa il borotalco e non disdegna prodotti idratanti e detergenti. Ha la pelle di una trentenne, cui contribuisce anche una sana alimentazione fatta di omogeneizzati e vitamine. La notte dorme poco perchè nella sua fantasia pensa di essere una sorta di governate della casa. Il giorno invece con la madre e la bandante in piedi Anita dorme sonni tranquilli e riesce a trovare il tempo per canticchiare. Canzoni di guerra, quella di cui lei stessa è stata testimone fino a quando poi, a pace acquisita, insieme a tanti altri italiani ha potuto pensare alla ricostruzione morale e civile del proprio paese: San Giorgio Lucano. Anche quando nel 1957 venne a mancare il congiunto per malattia, Anita non si perse d’animo e continuò la sua vita crescendo la grande, sana e bella famiglia. E quando poi decise di trasferirsi a Policoro nel 1970 ha continuato nelle sue sane abitudini e stile di vita, compresa la sua generosità, ambientandosi subito in un’altra realtà facilitata anche, come continua a dire ancora oggi: “dal sole e dal mare… mentre a San Giorgio si sono le grotte”. Cita periodicamente la poesia di Luigi Mercantini: “La spigolatrice di Sapri”, un inno a Garibaldi e all’Unità d’Italia di cui Carlo Pisacane e lo sbarco a Sapri sono gli antesignani nel 1857. Viaggia anche nella sua immensa fantasia, che spesso si sovrappone alla memoria, e pensa di essere Rita Levi di Montalcini a cui la lega la età. La Di Giacomo è l’unica ad aver tagliato questo traguardo a Policoro ed è tra le 16 mila ultracentenari oggi in Italia, ben tre volte quelli che erano appena 10 anni fa quando se ne contavano 5.400, secondo le stime dell’Istat, e la maggior parte sono donne con rapporto di circa 5 donne a 1 con gli uomini.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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