lunedì 26 settembre 2011

Il mare che unisce nei 150 anni di Unità d’Italia




POLICORO – Il Circolo velico lucano si è iscritto nel lungo elenco di coloro che nel centro jonico hanno voluto ricordare i 150 anni di Unità d’Italia. Così nella serata del 22 settembre all’interno della struttura per ragazzi di via Lido, lato destro del lungomare, il parterre dei relatori era quasi tutto composto da dirigenti scolastici. In particolare Leonardo Giordano, il neo preside dell’Ipsia “Pitagora” di Policoro, Ing. Castronuovo, quello dell’istituto nautico di Termoli, il “Cannizzaro” di Roma e anche un istituto scolastico del potentino. Gi ultimi tre sono ospiti del Cvl nelle attività dei campi scuola iniziati da qualche settimana. E approfittando di questa loro presenza in riva allo Jonio Sigismondo Mangialardi, presidente della cooperativa Akiris che controlla il Cvl, ha voluto organizzare un dibattito a più voci dal tema: “150 anni di Italia e il mare” dove non sono mancati importanti spunti di riflessione. Tra cui il fatto che l’Italia è una penisola e pertanto il mare è elemento di unione di tutte le regioni e dei loro abitanti. E’ stato ricordato anche che l’Italia è la Patria di importanti navigatori del calibro di Cristoforo Colombo, lo scopritore dell’America, delle quattro Repubbliche marinare e dunque ha tradizioni marine che non sono seconde a nessuno. Ulteriore elemento che tiene gli italiani uniti sotto un’unica bandiera è la nave “Amerigo Vespucci”, il simbolo dell’Italia in mare. Da queste considerazioni è scaturito l’apporto dato da questo bene naturale, il mare, per l’Unità d’Italia, tra cui lo sbarco dei Mille, e la grande risorsa che da sempre rappresenta per gli italiani. Poi il convegno ha avuto un “taglio” più attuale in cui i presenti, in particolare un docente di Termoli, ha fatto rilevare come la riforma della scuola, l’ultima, cancella gli istituti nautici i cui diplomati invece rappresentano una grande risorsa per l’economia nazionale. Inoltre sotto la lente di ingrandimento è stato evidenziato come momenti di alternanza scuola-lavoro sono momenti di crescita e maturità per i ragazzi e in questo le strutture ricettive come il Cvl sono una sorta di seconda scuola per i ragazzi. E a tal proposito Mangialardi ha sottolineato l’incremento del 20% degli utenti al Cvl. L’evento è stato organizzato in concomitanza con l’arrivo a Policoro della flotta partita da Genova il 4 settembre che sta circumnavigando l’Italia, per questo importante anniversario, con l’arrivo a Triste il 9 ottobre che ha nel policorese Antonio Marsano il capoflottiglia. Un saluto è stato portato dall’assessore provinciale Montemurro e da quello comunale Mary Padula. Presente anche il Prof. Grilli dell’ufficio scolastico provinciale di Matera.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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