mercoledì 9 novembre 2011

“Da dove viene il vento”: presentato il libro di Mariolina Venezia




POLICORO – La scrittrice lucana Mariolina Venezia è stata ospite della locale sezione della Fidapa (Federazione italiana donne arte professioni affari) e dell’associazione presidio del libro “Magna Grecia” nella serata di domenica 6 novembre nella sala consiliare del Palazzo di città, per presentare il suo ultimo libro: “Da dove viene il vento”. Maria Lovito, neo presidentessa locale della Fidapa, ha sottolineato come l’appuntamento culturale è in perfetta sintonia con il biennio sociale della Fidapa 2011-2013:“Partecipazione e responsabilità per lo sviluppo della cittadinanza attiva e solidale”, sulla tutela delle donne contro ogni violenza; ma nello stesso tempo bisogna esaltare il ruolo delle donne e dei giovani valorizzandoli nella terra di Lucania fermando l’emorragia di intelligenze e professionalità. Per l’Amministrazione comunale l’assessore alla Cultura, Mary Padula, ha portato i saluti della città di Policoro all’autrice rimarcando con forza la necessità impellente che la Basilicata metta a sistema le sue risorse, non ultima quella culturale, evidenziando che libri come quelli di Venezia danno coraggio e forza a non arrendersi di fronte alle difficoltà. Rosa Mastrosimone, assessore regionale alla Cultura, nel suo intervento ha lodato il romanzo della scrittrice lucana definito coinvolgente ed emozionante, aggiungendo che le donne possono essere prese come esempio, anche dagli uomini, per come si possono raggiungere gli obiettivi prefissati nella vita credendoci fino in fondo. Un saluto è stato portato poi dall’associazione Inner Wheel di Policoro nelle persone di Rossella Coriglione, presidentessa, e Tiziana Ghezzi, le quali non hanno fatto mancare il loro appoggio alle iniziative dove le donne sono protagoniste in linea con la loro mission di associazione. L’autrice poi ha risposto alle domande della giornalista Isabella Romano, definendo la sua ultima fatica come la continuazione di un altro libro: “Mille anni che sto qui”, allargando però l’orizzonte ai temi quotidiani della violenza e della recrudescenza delle azioni dell’uomo, che rendono difficile la convivenza nella società. Ma il libro “Da dove viene il vento” è un antidoto all’ondata di barbarie cui spesso assistiamo ed ascoltiamo giornalmente poiché ella stessa invita ciascuno di noi a guardare dentro la nostra coscienza entrando in empatia con l’altro per riequilibrare il mondo e renderlo più giusto: perché nelle persone diverse da noi c’è parte di noi. Sono intervenuti anche Angela Delia, presidentessa dell’associazione “Presidio del libro”, e il Prof. Franco Roseto. In tutte le relazioni il filo conduttore è stato il linguaggio incisivo del romanzo e l’importanza delle parole: il Dna dell’essere umano per il loro lascito. In platea anche le past president della Fidapa: Maria Antonietta Amoroso ed Elisa Polìstena. Inoltre un pensiero commosso è andato alle vittime dell’alluvione ligure.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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