mercoledì 23 novembre 2011

Messa in ricordo delle vittime della strada

POLICORO - Domenica mattina 20 novembre la città di Policoro ha ricordato le vittime della strada nella manifestazione: “Non più fiori sull’asfalto”, organizzata dall’associazione Angeli della strada della città jonica costituita da Mario Rubino e nella quale Don Salvatore De Pizzo, parroco della chiesa Buon Pastore, ha officiato una Santa Messa. La terza domenica di novembre è la giornata europea delle vittime della strada, indetta dall’Onu, e la città di Policoro non si sottrae al dovere di ricordare 5000 morti l’anno; 20000 invalidi e 300 mila feriti: un tributo di sangue che l’Italia paga in tempi di pace. Alla cerimonia eucaristica era presente una folta delegazione di amministratori della città di Policoro, guidata dal primo cittadino Nicola Lopatriello: “Purtroppo in passato anche la città jonica ha visto perdere la vita a tanti, troppi, suoi figli. A Policoro sono oltre 400 gli incidenti rilevati ogni anno, di cui 100 con feriti. Il picco più alto si registra nel mese di settembre e quello più frequente è l’investimento sulle strisce pedonali dovuto a distrazione, velocità, leggerezza. Abbiamo messo in campo diverse iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto del Codice della strada, invitandola più volte alla prudenza quando si è alla guida di veicoli a motore. L’ultima in ordine cronologico è la giornata della sicurezza stradale, proprio in collaborazione con le forze dell’ordine in piazza Eraclea. Tutte queste manifestazioni servono per renderci consapevoli del valore della vita di tutti, non solo di chi è alla guida, il bene più prezioso per un essere umano. Da parte nostra non mancherà mai l’impegno e l’appoggio ad eventi che vanno in questa direzione, rimanendo fermi sulle responsabilità penali e morali: chi commette infrazioni stradali deve essere punito con il reato di omicidio stradale, e noi pretendiamo venga inserito nei reati previsti dal Codice penale nella speranza che possa essere un deterrente per diminuire gli incidenti stradali e rendere le nostre strade più sicure. La giornata come quella di domenica però ci serve nel ricordare quei nomi e quei volti che non vogliamo dimenticare”. La cerimonia è stata molto sentita e partecipata e alla fine della quale l’associazione ha consegnato dei ceri.

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