Carbone chiede le dimissioni del Cda del Consorzio di bonifica

“La protesta messa in campo nei giorni scorsi da parte dei dipendenti del Consorzio di bonifica Bradano Metaponto ci trova favorevoli”. Così il consigliere comunale di Policoro, Cosimo Simone, e l’assessore all’Agricoltura, Saverio Carbone, esprimono la loro solidarietà alle maestranze dell’Ente consortile: “Che da anni- aggiunge Carbone- stanno protestando per la situazione di paralisi di questo ente subregionale di fondamentale importanza e supporto al settore primario dell’economia regionale. Le risorse sono sempre meno anche per l’ordinaria amministrazione; una rivisitazione delle competenze spesso sbandierata è rimasta solo sulla carta; i mezzi a loro disposizione per espletare le minime funzioni sono pochi o non ci sono proprio; gli emolumenti mensili non vengono elargiti con puntualità; il precari in questa situazione economica generale e particolare del CbBM non hanno un grande futuro, a maggior ragione di fronte ad un’atavica situazione debitoria del Consorzio che si protrae da anni e su cui la Regione Basilicata, da cui dipende, nicchia. Però in questo momento difficile tutto il mondo agricolo deve fare fronte unico e sperare che almeno parte dei problemi di cui sopra vengano risolti nel più breve tempo possibile, perché la produzione agricola ha bisogno del supporto pubblico-istituzionale. Tuttavia davanti alla palese incapacità di gestire tale situazione che nel tempo si è venuta a creare da parte del presidente Carriero e di tutto il Consiglio di amministrazione, in qualità di amministratori comunali chiediamo le loro dimissioni. Non vorremmo però che dietro questa situazione diventata ormai ingestibile si stia prendendo tempo a Potenza e aspettare il rimpasto regionale, che dai rumors non tarderà molto, per riequilibrare gli assetti politici generali utilizzando così gli enti strumentali della Regione più come postazioni di potere che di servizio alle categorie produttive”.