giovedì 29 dicembre 2011

Le iniziative di Callà e Spano sulla soppressione della fermata Crotone-Milano

Giuseppe Callà, consigliere comunale e commissario cittadino di Policoro di Futuro e libertà, comunica che il Senatore Egidio Digilio ha fatto proprie le rivendicazioni del territorio contro la soppressione di alcune fermate di treni di lunga percorrenza, e chiederà all’Amministratore delegato di Trenitalia Spa le motivazioni che hanno spinto l’azienda da lui rappresentata a tale scelta unilaterale, e se il caso anche con una interrogazione parlamentare: “Condivido l’iniziativa del primo cittadino di Policoro Nicola Lopatriello di convocare i sindaci del comprensorio il 28 dicembre, per mettere in campo tutte le iniziative istituzionali volte a far ritornare sui suoi passi Trenitalia. Il Crotone-Milano aveva a Policoro il suo riferimento naturale per molti Municipi dell’entroterra e del comprensorio jonico, e pertanto non si capisce la logica di Trenitalia di sopprimerne la fermata lucana. Pertanto sollevando il problema in ambito nazionale spero che vengano date delle spiegazioni logiche da parte del management. Vediamo cosa sortirà sia l’incontro nel Palazzo di città il 28 e poi anche una possibile interrogazione parlamentare per poi eventualmente, se non ci saranno date risposte chiare e precise, convocare un Consiglio comunale congiunto con tutti i Comuni interessati”. Sullo stesso tema il consigliere comunale di “Città Nuova”, Luigi Spano: “Io personalmente ho preso quel treno molte volte e avevo difficoltà a trovare posti a sedere tanti erano i passeggeri. Pertanto non riesco nemmeno io a capacitarmi di questa scelta sbagliata dell’azienda. Oltretutto nel tempo sono stati fatti interventi di potenziamento della rete ferroviaria anche nel Sud, e ora vanificati dalla soppressione di molte fermate di treni, di cui il Crotone-Milano è solo una delle più importanti. Ricordo anche un progetto proposto da un consorzio turistico all’azienda delle ferrovie dello Stato di recupero delle stazioni ferroviarie dismesse per trasformarle in ostelli della gioventù, in modo tale da non disperdere il loro patrimonio storico e i tanti soldi pubblici investiti. Su questa e altre vicende che riguardano il territorio lucano, il 13 gennaio preannuncio l’arrivo a Policoro del parlamentare Scillipoti”.

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