Lopatriello: “Policoro prima di tutto”
Il sindaco uscente della città di Policoro, Nicola Lopatriello, replica al documento delle Acli cittadine: “Appello ai partiti per una politica di stile”. “Ritengo –spiega Lopatriello- che l’appello del locale circolo delle Acli sia demagogico e qualunquista per il semplice motivo che nel loro documento non dicono assolutamente nulla di nuovo, ma una mera enunciazione di principi da tutti condivisibili. Quando loro parlano di: affidabilità, capacità, trasparenza, competenza, spirito di servizio, devono anche dire chi ha Policoro può impersonare tali qualità: nome e cognome. Troppo facile sparare nel mucchio senza uscire allo scoperto. Io personalmente, ma penso di poter parlare anche a nome di altri amministratori con i quali ho avuto l’onore di amministrare dal 1997 fino all’altro giorno, mi sono speso per questa comunità anteponendo sempre gli interessi della città a quelli del partito e coalizione di appartenenza, a costo di subire procedimenti giudiziari ingiusti. Ma se per gli amici della Acli: affidabilità, capacità, trasparenza e competenza significa allinearsi al grigiore della politica regionale allora sono ben fiero di non appartenere a tale club. E li invito a recarsi negli altri Comuni lucani e verificare di persona cosa non hanno fatto in questi anni gli amministratori di diverse estrazioni politiche nei loro paesi. Policoro in dieci anni, sotto la mia guida, ha creato una seconda città tra la zona Lido e i nuovi comparti a monte dell’ospedale; ci sono servizi come la sede staccata della Cciaa, Agenzia Entrate, Inps, quando in Lucania gli uffici statali vengono ridimensionati o addirittura soppressi; il turismo ha fatto un salto di qualità aumentando l’offerta; ci siamo candidati con successo all’apertura del centro commerciale che nel materano nessun Comune ha. Abbiamo intercettato il finanziamento del Contratto di quartiere II, un investimento di oltre 50 milioni di euro tra intervento pubblico e privato; il bilancio comunale gode di ottima salute e ci è stato certificato anche dal ministero dell’Interno, e altri investimenti sono in itinere. Questo per me si chiama capacità, competenza, trasparenza, progresso e ci è stato riconosciuto anche dagli altri Municipi confinanti tanto è vero che Policoro doveva avere un ruolo di prestigio nell’Area di programma Metapontino-Collina materana se qualche consigliere comunale non avesse perso il lume della ragione…E su queste fondamenta solide, secondo me, che stiamo lavorando per dare continuità alla nostra attività politica-amministrativa concentrando i nostri sforzi in una coalizione centrista e moderata che non esclude nessuno di coloro che si rivedono in quest’area, e stiamo individuando il candidato sindaco che meglio possa rappresentare la nostra idea di città messa in campo in questi anni. Che sono, e lo ribadisco: attrarre investimenti sul territorio e non essere semplicemente di politici da Yes man. Per noi Policoro viene prima di tutto”.
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