martedì 17 aprile 2012

Piano dei lidi. La Fiba protesta


Si è svolta giovedì la riunione programmatica della Fiba Confersercenti provinciale di Matera, alla quale hanno preso parte, oltre ai responsabili locali dell'associazione –presenti Paolo Fuina e Massimo De Lorenzo del coordinamento provinciale della Fiba e Pasquale Di Pede direttore di Confesercenti il vice presidente nazionale della Federazione Balneari, Vincenzo Farina. I punti all'oggetto della discussione sono stati sviscerati e condivisi, soprattutto per quanto riguarda la nuova fase di riorganizzazione territoriale del Consorzio Fiba Service. «Molto proficua - si legge in una nota
dell’associazione-è stata, invece, la discussione incentrata sulle azioni da promuovere nel prossimo futuro al fine di sensibilizzare gli enti preposti, Regione Basilicata in primis, all'approvazione della variante del Piano dei lidi
in tempi brevi, rivendicando contestualmente un tavolo regionale sul quale poter discutere le osservazioni prodotte anche dalla Fiba provinciale di Matera». A tal proposito, dubbi e perplessità sono stati evidenziati circa la questione emersa dalla lettura complessiva della variante al Piano dei Lidi, quando si parla di “riduzioni” e di "rivalutazione della capacità media di ricettività delle varie strutture per la balneazione sulle nostre coste", al fine di ridurre il carico antropico; «la tal cosa -fanno sapere- appare impertinente, allucinante e appartiene ad un concetto di “fantaturismo”. Per un territorio, quale il Metapontino, a forte vocazione turistica, per la presenza di bellezze
naturali e paesaggistiche, queste limitazioni risultano ad alto contenuto provocatorio ed umilianti nei confronti degli operatori turistici accusati di nutrire scarso amore verso le risorse naturali quali le nostre spiagge, il nostro
mare ed il nostro ambiente oltre che limitanti per uno sviluppo economico e occupazionale. Rimane alta, inoltre, l'attenzione dei responsabili dell'associazione sugli sviluppi circa l'argomento dell'evidenza pubblica alla quale si vuole sottoporre l'intero comparto turistico-balneare ed è per questo che mercoledì 18 aprile prossimo a Roma la Fiba Confesercenti, insieme ad altre Associazioni di categoria, ha organizzato una grande Manifestazione di protesta dal titolo: “Confiscare 30.000 imprese balneari serve all'Italia?». E' stato infine presentato il numero “zero” della nuova rivista ufficiale di Fiba Confesercenti “Impresa Mare”, dedicata a tutti gli associati e reperibile presso gli uffici della Confesercenti.

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