mercoledì 8 agosto 2012

Libri gratis al lido “Sirena”


POLICORO – Quale migliore occasione per rilassarsi al mare sotto l’ombrellone e sorseggiare un drink è quella di leggere un buon libro: romanzo, avventura, thriller, giallo, storico, romantico? La possibilità ai bagnanti viene data dal lido “Sirena” che in collaborazione con l’associazione “Presidio del Libro –Magna Grecia-” dal 29 luglio propone, dalle 09:00 alle 13:00, agli utenti questo servizio gratuito denominato: “Libri al mare”, per chi anche durante le vacanze non vuol perdere dimestichezza con una buona e salutare lettura e contatto con una realtà, quella dei libri, che ci rende più edotti e fortifica le nostre conoscenze rendendoci più consapevoli delle nostre potenzialità. In una regione come la Basilicata dove c’è uno dei tassi più alti di analfabetismo d’Europa e di conseguenza un altrettanto basso livello di lettura, di tutti generi, quella del lido “Sirena” e del presidio del libro è una sfida titanica. A loro va dato atto di non demordere e perseverare sulla strada di quella “rivoluzione” culturale di cui necessita la nostra regione se vuole rimanere al passo coi tempi e non perdere ulteriori treni di sviluppo. La lettura rende gli uomini liberi e consci delle proprie capacità: dove c’è lettura e cultura c’è sviluppo. Sperare sempre e troppo nella mano, o calcio, del pubblico spesso significa aspettare invano e troppo a lungo. E’ d’attualità, per rimanere in tema, una lettera aperta scritta al sindaco di Maratea, altra località turistica come Policoro, da un turista/scrittore frequentatore del golfo di Policastro con cui si dice rammaricato dei passi indietro fatti dalla località tirrenica sul fronte turistico e culturale con la chiusura dell’ edicola e libreria. Policoro fortunatamente crede ancora in iniziative come questa e speriamo che i risultati fino al 19 agosto siano positivi. Ma i libri gratis a mare è un esperimento non nuovo nel centro jonico. Il primo a proporlo, con le stesse modalità, fu il vice sindaco con delega alla Cultura, Felice D’Amato, nella legislatura 2001/2006 presso il lido “La Stiva” dove c’era e c’è tuttora un locale pubblico da utilizzare per qualunque evenienza. Poi si persero le tracce negli anni a seguire e per la stagione 2012 è stata rispolverata dall’associazione presidio del libro e lo stabilimento balneare del Sirena con l’auspicio che possa trovare continuità nel tempo abituando i bagnanti a trovare un servizio altrettanto utile della doccia, ombrellone e sedia a sdraio. Anzi ancora più utile perché gratuito!

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano della Basilicata)

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