mercoledì 19 dicembre 2012

Policoro, sindaco Leone su 'No a trivelle nello Ionio'

“Oltre 5.000 persone hanno sfilato il 17 mattina in corteo tra le strade della Città di Policoro, epicentro di una manifestazione pacifica che ha coinvolto ben tre Regioni, Puglia, Basilicata e Calabria, per dire no alle trivelle sullo Jonio. Oltre 50 amministratori della costa ionica salentina, lucana e calabrese hanno marciato lungo via Siris per raggiungere il Palaercole dove la prof.ssa Maria Rita D’Orsogna, fisico, professore associato presso il Dipartimento di Matematica della California State University di Los Angeles, ha tenuto una relazione tecnico-scientifica sui rischi derivati dalle trivellazioni in mare”. E’ quanto si legge in un comunicato del comune di Policoro. Diversi i rappresentanti lucani che hanno partecipato. A margine dell’incontro è stato sottoscritto il Protocollo di Herackleia stipulato “per concordare ed attuare interventi ed azioni necessarie a scongiurare qualsiasi attività di ricerca e di estrazione di idrocarburi liquidi o gassosi nel mar Jonio e sulle aree dell’entroterra, nello specifico, si oppongono fornendo parere contrario alle undici istanze presentate da sei compagnie petrolifere e a tutte le altre richieste che in futuro tenteranno di essere approvate. Tale parere contrario si fonda sulla convinzione che tali attività, di ricerca e/o estrattive, comportano la definitiva compromissione delle possibilità di sviluppo turistico del litorale Jonico, la compromissione dello sviluppo agricolo delle aree interne, nonché un impatto ambientale rilevante”. Nel Protocollo di Herakleia è inoltre specificato che gli Enti partecipanti “…si impegnano nelle proprie sedi istituzionali a predisporre atti idonei a formalizzare parere negativo alle richieste di permessi di ricerca ed estrazione sui propri territori o nelle acque prospicienti i propri litorali; i Comuni, in particolare, si impegnano a fornire la massima collaborazione e trasmissione di conoscenze tecniche e specialistiche, provenienti anche dalla società civile al fine di predisporre osservazioni e pareri idonei, nei termini di legge, ad opporre la concessione da parte della Regione di competenza di Valutazione di Impatto Ambientale favorevole”. “Un grande risultato dal grande spessore scientifico e istituzionale - ha commentato il primo cittadino di Policoro, Rocco Leone. Quello di oggi - è solo l’inizio di un percorso condiviso che continueremo a percorrere al fine di salvaguardare la nostra costa, le nostre specificità, il nostro mare. Un ringraziamento – prosegue Leone – va alle associazioni che hanno creduto in questa manifestazione. Con i sindaci intervenuti – conclude il primo cittadino di Policoro - abbiamo intenzione di organizzare, non appena il tempo lo permetterà, una grande regata a vela che partirà dal Porto di Gallipoli e attraverserà tutto il Golfo di Taranto per raggiungere Crotone”. Intanto, il prossimo 8 gennaio, alle ore 10, presso la Sala Consiliare della Città di Policoro si terrà il Direttivo regionale Anci per esprimere formalmente la posizione dei Sindaci della Regione Basilicata nell’ambito della formale procedura di impatto ambientale avviata dal Ministero.

Nessun commento:

Posta un commento