mercoledì 16 ottobre 2013

Policoro, carabinieri arrestano giovane rumeno


I Carabinieri del dipendente Comando Stazione di Policoro, dopo aver esperito accurata attività investigativa hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari già in atto a carico di g. d. N. (classe 1993), giovanissimo rumeno, disoccupato, censurato,  residente nel Comune di Policoro,  associandolo alla Casa Circondariale di Matera.

Nel pomeriggio del 14.10.2013, i militari operanti hanno dato esecuzione al citato provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale di Matera, Sezione Giudice delle Indagini Preliminari,   nella persona della   Dr.ssa Angela Rosa  Nettis, in accoglimento della richiesta avanzata dal Sostituto Procuratore della  Repubblica di Matera, Dr.ssa Alessandra SUSCA.  La misura cautelare in carcere a carico del giovane  veniva adottata poiché ritenuta l’unica misura in grado di frenare le sue non occasionali, anzi spiccate spinte criminali, non potendosi riporre in lui, per la dimostrata assenza di ogni autocontrollo, alcun affidamento circa l’osservanza di prescrizioni che potrebbero essergli inflitte con misure meno afflittive. Il provvedimento è scaturito a seguito della intensa e dettagliata attività investigativa svolta dai Carabinieri del Comando Stazione di Policoro che hanno accertato la reiterata violazione delle prescrizione imposte all’arrestato, già sottoposto agli arresti domiciliari presso un’abitazione in Policoro,  occorse  il 26.07.2013 ed il 25.09.2013. Nel primo caso, gli investigatori riscostruirono  compiutamente le fasi di una violenta aggressione operata da g. d. N. (classe 1993) nei confronti di un suo connazionale in Policoro (il quale riportava frattura delle ossa nasali e dell’arco di torsione di una costa) operata all’esterno della propria abitazione, ed accertarono la permanenza dell’aggressore  presso l’abitazione di altri suoi due connazionali, il tutto mentre era sottoposto al regime degli arresti domiciliari; nel secondo caso, era stato tratto in arresto in flagranza del delitto di evasione perché nel corso di un controllo dei sottoposti a misure restrittive della libertà personale, i militari lo avevano sorpreso all’esterno dell’abitazione in violazione della misura in atto. L’arrestato, esperite le formalità di rito veniva tradotto presso Casa Circondariale di Matera, senza prefissazione dei termini di durata, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.  L’operazione odierna  è conseguente al programma di massimo potenziamento del controllo del territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Policoro nella città. 

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