giovedì 23 gennaio 2014

Fabiano Cozzo vice direttore generale della Bcc di Castellana Grotte

POLICORO – Fabiano Cozzo è entrato nel board della Bcc cassa rurale ed artigiana di Castellana Grotte. La sua nomina, meritata, a vice direttore generale del gruppo bancario è avvenuta di recente dopo un periodo di gavetta come contabile presso la città dove risiede: Policoro. Cozzo dopo il diploma di ragioniere vinse il concorso nell’allora banca che si chiamava Cassa rurale ed artigiana di Policoro. Nel suo curriculum c’è una vita spesa tra bilanci, contabilità, controllo gestione e persona che nonostante la sua giovane età, è nato nel 1960, ha sempre goduto di grande credito, per rimanere in tema, e stima da parte del nuovo management pugliese dopo le vicissitudini che hanno portato la banca di Policoro per eccellenza ad essere stata inglobata, fusione per incorporazione, nella galassia delle tredici filiali del gruppo di Castellana Grotte agli inizi degli anni ’90. In quegli anni non mancarono momenti in cui si pensava addirittura alla liquidazione coatta amministrativa della banca di Policoro, in buona sostanza una sorta di fallimento economico e sociale. Fortunatamente quel pericolo fu scongiurato e sotto la supervisione della Banca d’Italia, organismo di vigilanza del settore, ci fu il salvataggio sia della cassa rurale del centro jonico, ubicata in via De Gasperi, che della sua filiale di Scanzano. Quella di Policoro è una delle sedi più importanti del gruppo pugliese sia per la racconta del risparmio che per il numero dei soci, oltre 500. Negli anni della Riforma fondiaria erogando credito ad imprenditori agricoli e artigiani, la banca territoriale ha accompagnato e seguito lo sviluppo della città di Policoro fino ai giorni nostri, dove, nonostante la concorrenza di altri gruppi, anche più grandi e importanti, (Unicredit, Mps, Intesa/San Paolo, ecc.) continua ad avere il suo ruolo di leadership sia nella raccolta del risparmio che nell’erogazione di prestiti. Da non trascurare anche le finalità etiche delle casse rurali in generale, le quali nascono proprio per l’assenza dello scopo di lucro e per questo godono della simpatia del mondo cattolico, non facendo mai mancare il loro apporto in termini economici nella diffusione della cultura e solidarietà tra i meno fortunati. L’ingresso di Fabiano Cozzo ai vertici degli organi sociali è anche un premio alla città di Policoro e alla sua banca per antonomasia, che mai aveva raggiunto nel tempo con un suo rappresentante i vertici della Bcc di Castellana Grotte guidata dal presidente Avv.Augusto Dell’Erba.


Gabriele Elia

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