martedì 16 settembre 2014

Concluso progetto di biologia marina al Cvl

POLICORO – Il 13 settembre si è concluso il progetto finanziato con i Pon (Programma operativo nazionale) di biologia marina finanziato con fondi scolastici/ministeriali (Miur) che hanno visto impegnati al Circolo velico lucano (Cvl) un gruppo di studenti del liceo “Sensale” della Capitale. Sono stati selezionati le migliori eccellenze dell’istituto scolastico che in trenta giorni sono stati formati in varie attività extradidattiche come prevedeva appunto il progetto. Tra queste il piatto forte le lezioni di biologia marina, branca della biologia che si occupa degli ecosistemi marini e degli organismi che svolgono la loro vita (o parte di essa) nel mare e che comprendono specie submicroscopiche fino ai cetacei, gli organismi più grandi del pianeta. Le lezioni teoriche sono state tenute dalla biologa Nella Marsico all’interno della struttura per ragazzi ubicata sul lato destro del lungomare centrale di via Lido in Policoro. Gli studenti, le cui vacanze sono state ridotte rispetto ad altri loro coetanei di un mese, si sono dimostrati molto attenti nel recepire le istruzioni loro fornite dalla professionista che da anni si occupa di questo settore presso il Cvl e non sono mancati momenti di alternanza pratica con il mare prospiciente a bordo di natanti. Infatti dal 13/14 agosto, giorno di arrivo Cvl, gli studenti hanno preso confidenza con le acque dello jonio e l’habitat naturale intrinseco e che lo circonda, ovvero la natura e nella fattispecie flora e fauna. L’esperimento dunque è stato molto formativo anche perché il progetto è stato allargato anche alle normali attività del Cvl: nuoto, canoa, vela, escursioni nella pineta circostante e quelle culturali sulla genesi della città jonica. Con la conclusione di tale progetto si chiude ufficialmente anche al Cvl la stagione estiva e si riparte con i campi scuola settimanali, di cui uno è già terminato, e il 15 settembre sono previsti arrivi di circa 200 studenti dal “Cannizzaro” di Roma.

Gabriele Elia

(fonte il Quotidiano del Sud)

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