lunedì 13 aprile 2015

Passa in Consiglio l’ordine del giorno contro l’Imu agricola


POLICORO – La massima assise territoriale si allinea alle deliberazioni di altre assemblee, tra cui anche quella provinciale, sulla richiesta ai parlamentari lucani di chiedere al Governo nazionale l’abolizione dell’Imu sui terreni agricoli di montagna. Pur non essendo interessata, perché Policoro si trova in pianura, l’assemblea, all’unanimità, nella convocazione del 27 marzo, con all’ordine del giorno quattro punti, si è espressa a favore del mondo agricolo già martoriato da calamità naturali, aumento del costo del gasolio e problemi di varia natura, molti atavici che gravano sul settore primario dell’economia lucana. Che, soprattutto nei piccoli centri, è, forse, l’unica àncora di salvezza economica per i residenti. L’assessore al Bilancio, Massimiliano Scarcia (Trenta centro-destra), nella sua relazione ha asserito che il Governo Renzi ha scaricato sul mondo agricolo, con l’Imu nei paesi di montagna, il bonus degli 80 euro al mese tagliando così i trasferimenti agi Enti locali e coprendo tali tagli, a suo parere, con l’introduzione del balzello sui terreni di montagna. Di conseguenza ha definito il bonus un pasticcio all’italiana, le cui ripercussioni sono ricadute sul mondo agricolo di montagna. Si è detto d’accordo con tale analisi di politica economica anche il consigliere di minoranza del Pd, Gianluca Marrese (capogruppo). Pertanto l’ordine del giorno è passato all’unanimità. Lo stesso ordine del giorno è stato portato in precedenza in Consiglio provinciale dal consigliere comunale di Policoro e provinciale, Gianluca Modarelli (Fi).

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)

Nessun commento:

Posta un commento