giovedì 30 giugno 2016

Consegne deleghe assessori, comunicazioni di Pittella in Consiglio

“Alla luce di una lettura approfondita e molto costruttiva sui contesti politici regionali e nazionali – ha detto Pittella – gli assessori Berlinguer, Liberali e Franconi, con un atto di assoluta responsabilità,  hanno rimesso le deleghe nelle mie mani, ritenendo, per certi versi,  superata l’esperienza della giunta tecnica. Gli  stessi però – ha aggiunto Pittella – continueranno nel lavoro che quotidianamente dobbiamo assicurare come governo regionale, fino alla composizione del nuovo esecutivo.  Ho accolto questa loro disponibilità,  perché sono consapevole che il tempo della responsabilità della politica sia giunto.  Partiranno nelle prossime ore le necessarie interlocuzioni a 360 gradi nelle quali capiremo,  per riportarlo poi  in Consiglio, quali potranno essere  le migliori soluzioni possibili. Ho avuto modo di ringraziare gli assessori, per il lavoro a cui sono stati chiamati. Un lavoro difficile per chiunque, a maggior ragione per loro che non sono della Basilicata.
E’ stato anche per me motivo di soddisfazione e di gioia – ha sottolineato Pittella -  l’aver conseguito, tra luci ed ombre come accade a qualunque Governo, soprattutto in un tempo difficile come questo,  molti risultati e di aver individuato quelli che ci auguriamo di poter raggiungere in seguito. Abbiamo raggiunto performance positive in tanti campi inediti per la politica regionale e a volte anche italiana. Ho recuperato anche la soddisfazione e la  gioia di ricevere un sentito ringraziamento da parte loro, anche perché la nostra gente è stata  molto affettuosa e calorosa, non risparmiando, al contempo, sottolineature, commenti e, a volte, benevoli rimproveri. Per chi si trapianta, per due anni e mezzo, in un tempo come questo, in una regione complessa come la nostra, va sottolineata una parola su tutte che è un grazie corale per la responsabilità dimostrata.
Spero che queste ore e questi giorni – ha concluso Pittella – consegnino alla maggioranza, innanzi tutto, e poi e al Consiglio regionale la risposta ulteriore che ci accompagnerà nelle sfide d’autunno e nelle sfide programmatiche che ci condurranno a fine legislatura”. 

La scuola "Giovanni Paolo II" ha ricordato il maestro Manzi


POLICORO - Grande successo l'altra sera al Cinema Hollywood di Policoro, dell’evento culturale promosso dall’I.C.2 “Giovanni Paolo II” in collaborazione con il “Centro Alberto Manzi”, l’USRBasilicata e il MIUR:  La storia di un grande maestro che insegna la vita- Storia di un passato che vive nel presente”.
Ha coordinato i lavori il giornalista : Pietro Ragone. Sono intervenuti: Il Dirigente USP, dott. Nicola Caputo, la Docente Universitaria,  dott.ssa Vittoria Bosna e successivamente il Presidente della Regione, dott. Marcello Pittella.
L’ospite più atteso della serata, l’attore, Claudio Santamaria, vincitore del David di Donatello 2016, il premio più prestigioso del cinema Italiano, non ha deluso nessuno per la sua prestazione e per le risposte date ai ragazzi su temi importanti che la scuola di ieri e di oggi vive quotidianamente.
L’attore è stato invitato dalla scuola in quanto attore protagonista del film televisivo dedicato alla figura del Maestro Manzi : “Non è mai troppo tardi”, un film che racconta la carriera di Manzi come insegnante in un carcere minorile ed in una scuola. Un contesto che permette non solo di conoscere i suoi metodi didattici innovativi contrari ai rigidi divieti, ma che porta  la consapevolezza che la scuola italiana di allora, sebbene con le dovute proporzioni, ha gli stessi problemi della scuola di oggi.
“Non è mai troppo tardi”nè per imparare l'alfabeto, come ha fatto da “MaestroTV”, ma neanche per insegnare ai ragazzi a credere in sè stessi al di là del registro e dei voti.
La D.S. dell’I.C.2, la prof.ssa Maria Carmela Stigliano,  con entusiasmo, affermaquanto segue: “ Il maestro Manzi è stata una grande figura che ha appassionato i miei docenti e i miei studenti, ho voluto con una performance creata da loro stessi mettere in risalto attraverso  i “Quadri di scuola e di vita” gli elementi fondanti dell’istruzione: l’insegnamento, la gestione di una classe, i conflittie l’inclusività, una realtà, mai come oggi, tanto attuale per il periodo storico in cui viviamo. Credo che il Manzi sia stato un maestro soprattutto di vita, sempre pronto al rinnovamento e favorevole ad un insegnamento che dovrebbe andare oltre la pura lezione in classe. Come scuola noi ci sforziamo giornalmente di trasmettere valori che aiutino gli alunni in futuro perché sappiano lottare e guardare avanti, ma voltarsi indietro per aiutare i più deboli.”



Pittella su visita Orofino all'ospedale di Policoro


POLICORO - Il vescovo della Diocesi di Tursi-Lagonegro, monsignor Vincenzo Orofino, ha fatto visita nel giorno del suo insediamento ufficiale, all'ospedale "Giovanni Paolo II" di Policoro. Ad accoglierlo il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella e il direttore generale dell'Azienda sanitaria di Matera, Pietro Quinto, il quale ha voluto omaggiare l'alto prelato con una chiave simbolica del nosocomio. "Vorrei consegnare in questa sede e in questa occasione - ha esordito il presidente Pittella -  un messaggio a monsignor Orofino che conosco e stimo da molto tempo. Abbiamo il bisogno primario di ritornare alla normalità perché questa società non sempre la vive purtroppo. Oggi - ha aggiunto -  giorno per giorno ci viene consegnato un tentativo velato che non ci consente di vivere nella normalità. Se dovessi consegnare ai miei figli il futuro sarei molto preoccupato di dar loro quello attuale". Rivolgendosi al vescovo Pittella  ha detto che "oggi sia la sanità che la forestazione e gli altri abiti meritevoli di riforme, vivono un momento di grande delicatezza. Essi necessitano un momento di grande riorganizzazione. Lo sforzo che chiedo a Sua eccellenza - ha continuato Pittella - é quello di accompagnare ognuno di noi. Le sorti di questa regione non appartengono solo a me e non si costruiscono puntando il dito contro. Il ritorno alla normalità ci riporta ad uno spirito di famiglia. C'è bisogno di un ritorno all'etica e alla moralità. Chiedo pertanto - ha concluso - un ricorso alla responsabilità di tutti". Monsignor Orofino ha voluto far visita al reparto Pediatria della struttura per star vicino ai bambini che soffrono.

Ancora podio per l’Asd Heraclea bike a Bisceglie



POLICORO - Con la 4° ed ultima prova, svoltasi a Bisceglie (Bat) nei giorni scorsi, si è concluso il trofeo interregionale di Mountain Bike, denominato “Trofeo Mediterrae”, un circuito di 4 prove organizzato dai comitati regionali della Federazione Ciclistica Italiana di Campania, Calabria, Basilicata e Puglia, che intendono promuovere sempre più lo sport ciclistico delle “ruote grasse”, cercando di incrementare il numero di appassionati e praticanti a tutti i livelli. A quest’ultima prova del circuito non poteva mancare il sodalizio policorese ASD Heraclea Bike – Marino Bici & Sport che con i suoi 5 atleti, tutti in classifica, si è presentato ai nastri di partenza con l’obiettivo di ben comportarsi nella gara e confermare le proprie posizioni nella classifica generale; difatti è stata una giornata molto positiva per tutta la squadra. Nella gara, Pasquale Marino e Antonio Manolio si sono classificati al 2° posto nelle proprie categorie, Raffaele Rizzi si è classificato al 3° posto, Francesco Favale 5°, mentre Francesco Crucinio, attardato da una foratura, ha concluso all’ottavo posto di categoria.

“Grammatica del giornalismo”. Un nuovo libro per gli operatori del settore


POLICORO – Qualche tempo fa il noto quotidiano “il Sole 24 ore” pubblicò il libro: “Come si legge il Sole 24 ore”. Già, può sembrare strano ma leggere un articolo di giornale e soprattutto capirne il significato, a maggior ragione quando esso ha un taglio tecnico, non è semplice. Come non lo è riempierlo di contenuti e dunque scriverlo. Così per agevolare il lettore, a prescindere dalla testata che si legge, nei giorni scorsi il giornalista e scrittore Luciano Santilli (filosofo e attualmente direttore del magazine Capital con precedenti esperienze anche a Panorama e altri giornali italiani generalisti molto venduti) ha scritto il libro “Grammatica del giornalismo. Come si scrive per i media” (goWare 2016, pp. 304 -  Edizione digitale € 6,99 | Edizione a stampa € 14,99). Un testo rivolto non solo a chi si approccia al mondo della comunicazione ma anche a chi già opera. Infatti negli ultimi anni una delle professioni che più si è evoluta è proprio quella del giornalismo con l’avvento di internet, social network e l’immediatezza delle notizie. Oggi più che mai siamo bombardati di informazione, non sempre di qualità, anzi, spesso le notizie sono prive di fondamento inquinando la mission del giornalista: diritto-dovere di informare e disorientano il lettore che ha il diritto ad essere informato correttamente. Ecco dunque che in soccorso al buon giornalismo c’è il libro di Santilli. Un vero e proprio manuale che non dovrebbe mancare a fianco del Pc di ogni giornalista, perché egli dà dei preziosi consigli sul linguaggio giornalistico e sulla grammatica, materia quest’ultima spesso trascurata anche nelle scuole italiane, per evitare di commettere errori pacchiani che possano generare dubbi anche nel lettore più attento. Egli dunque fornisce consigli su come scrivere bene un “pezzo” partendo dalle basi: la grammatica per poi finire al linguaggio, il più possibile di uso corrente, mettendo sotto le lente di ingrandimento un po’ tutta la professione: dalle leggi che la regolano, a partire dall’articolo 21 della Costituzione per poi passare a quelli del codice penale (diffamazione), legge sulla stampa, privacy e soprattutto carte deontologiche. Perché il giornalismo è una cosa seria e prima di scrivere bisogna mettersi nei panni di chi legge.

Gabriele Elia
(fonte il Quotidiano del Sud)

domenica 26 giugno 2016

L’Asd Heraclea bike sul podio a Sasso di Castalda



POLICORO – Il 2 giugno scorso a Sasso di Castalda (Pz) si è tenuta un’altra gara di mountain bike rientrante nel “Trofeo Mediterrae”, il cui circuito comprende le 4 regioni del Sud Italia e più precisamente: Campania, Calabria, Puglia e la Basilicata. Alla manifestazione non poteva mancare il sodalizio policorese Asd Heraclea Bike – Marino Bici & Sport, che con i suoi 5 atleti tutti in classifica nel Trofeo nelle rispettive categorie con Marino e Manolio al primo posto e con Favale 3°.

venerdì 24 giugno 2016

Asm: si è svolto a Policoro evento su psoriasi e comorbilità

A Policoro presso l’Hotel Heraclea si è tenuto un evento formativo su Psoriasi e comorbilità, una patologia cronica recidivante molto diffusa e che può manifestarsi in qualsiasi età.
L’iniziativa è stata assunta dall’Ambulatorio di Dermatologia dell’ospedale distrettuale A. Lodico di Tinchi, dr. Giovanni Palazzo, che ha relazionato su Epidemiologia, fisiopatologia e clinica, e dall’unità operativa di medicina dell’ospedale di Policoro Giovanni Paolo II, dermatologia e medicina interna, dr. Alessandro Pannofino, il cui intervento ha trattato della Comorbilità e dr. Vincenzo Varasano su Microbiotica e malattie infiammatorie croniche. La Psoriasi non è solo una patologia a carattere estetico che interessa  la pelle, così come si riteneva in passato, ma in alcuni casi si può associare a quadri più complessi di alterazioni del metabolismo, potendo determinare un’aumentata incidenza di disturbi cardiovascolari. Dopo l’esordio la malattia può avere fasi alterne, di durata variabile e può andare in remissione anche per lunghi periodi. La causa della sua insorgenza contempla vari fattori che incidono su di una predisposizione genetica. Da non trascurare, infine, sono gli aspetti psicologici e socio-relazionali. L’approccio terapeutico prevede una terapia topica o sistemica, facendo ricorso a farmaci immunodepressori e non ultimi i farmaci biologici.

A Policoro è nato “Il villaggio delle tipicità“


POLICORO - I colori e le emozioni del mare che una vacanza sullo Jonio riescono a dare si sposano con i sapori e i gusti della terra che il Metapontino è in grado di offrire. E’ la formula magica del “Villaggio delle tipicità”  localizzato, su iniziativa della Cia e del Circolo Velico Lucano, presso alcune strutture gestite dal Circolo Velico Lucano (in piazza Italia - lungomare di Policoro e presso  il lido La Duna). E’ la "più bella conseguenza" del protocollo tra Cia e Circolo Velico Lucano che mette in  pratica l'idea di dare vita a un vero e proprio incubatore delle tipicità del territorio lucano. Non solo una vetrina delle produzioni di qualità del Metapontino che – come sottolinea il presidente regionale vicario della Cia lucana Nicola Serio – sono conosciute in tutto il mondo e apprezzate dai turisti che d’estate vengono qui in vacanza ma anche uno spazio dinamico dove i protagonisti sono i visitatori e gli ospiti. C’è bisogno e lo stiamo ripetendo da tempo – dice Serio – di fare rete e di far crescere insieme il turismo di qualità con i prodotti agro-alimentari di qualità che sono il formidabile richiamo per Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
Il Villaggio è anche un luogo dove realizzare laboratori didattici per i più giovani che si deliziano con crostate, prodotti della panificazione e presto con i formaggi sotto la regia della giovane imprenditrice agricola Lucrezia Digilio, oltre che serate a tema per le famiglie. Per noi del Circolo Velico Lucano – afferma Sigismondo Mangialardi, pioniere del turismo a 360 gradi sulla costa ionico-lucana – educare i giovani al rispetto dell’ambiente e conoscere ed apprezzare la produzione agricola locale sono obiettivi essenziali. Specie per rafforzare la conoscenza della biodiversità del patrimonio naturale come stiamo facendo con il progetto gli Orti di Herakleia che vedono coinvolti gli studenti dell’Agrario “Garibaldi” di Roma. Ma il Villaggio – spiega Rudy Marranchelli, presidente Agia-Cia – è anche un punto d'incontro tra territori, come è successo per la Valle del Sinni (Basilicata) e la Valle d'Itria (Puglia), gemellate in nome di un turismo sostenibile e responsabile. Un luogo dove valorizzare i prodotti e promuovere il patrimonio artistico e culturale di una terra dove la ricchezza più grande non è il petrolio, ma la sua storia, i saperi che ancora si tramandano da padre in figlio, la natura modellata dagli agricoltori-custodi . Non dimentichiamo inoltre che il villaggio delle tipicità, oltre a rappresentare una vetrina per prodotti e territorio, vuole essere anche un luogo dove fare educazione alimentare, sportiva e ambientale e attirare l'attenzione verso un turismo responsabile. Specie verso i giovani è rivolto l’impegno di educazione a una adeguata alimentazione per favorire sani stili di vita nelle popolazioni pensando, in particolare, alle categorie più deboli e più esposte e di valorizzazione della conoscenza delle “tradizioni alimentari” come espressioni culturali, di natura etica, sociale ed etnica. Questa di Policoro è infine un’esperienza pilota dell’attività della Rete “Scuola in Fattoria” a cui aderiscono le imprese agricole che si mettono al servizio degli studenti. 

Latronico (Cor) su situazione Sogin

 “Interverrò in aula alla Camera dei Deputati per chiedere l'intervento dei Ministeri vigilanti sulla situazione di stasi in cui versano le società Sogin e le società controllate”. Lo ha dichiarato l’on. Cosimo Latronico (Cor). “Sono mesi che le società sono afflitte da un conflitto che oppone il presidente, l'amministratore delegato ed il consiglio di amministrazione. Conflitto che ha portato alla revoca dei poteri dell'amministratore delegato da parte del consiglio di amministrazione nell'ottobre 2015 e ad una lettera di annuncio di dimissioni da parte dell'amministratore delegato. Tutto questo mentre manca una strategia industriale sui temi decisivi per quelle società che riguardano la bonifica e la messa in sicurezza dei siti nucleari distribuiti nel Paese e la predisposizione degli atti finalizzati alla scelta del sito unico nucleare. La carta dei siti idonei predisposta dalla Sogin e dall'Ispra e' ancora secretata. Avrebbero dovuto pubblicarla il lo scorso 2 marzo. Non si conoscono le ragioni di questi continui rinvii che espongono il Paese alle procedure europee di infrazione, e non realizzano gli attesi obiettivi di sicurezza ambientale. Obiettivo per il cui raggiungimento gli italiani pagano un prelievo forzoso nelle bollette delle utenze elettriche.
Il governo non può più fare finta di niente per ragioni che attengono alla sicurezza ambientale dell’Italia e per ragioni industriali e di sviluppo di un settore delicatissimo che potrebbe aiutare la ripresa del Paese”.

Mostra di Pittura


Il Tar di Basilicata dà ragione a Cittadinanzattiva. In Giunta un'altra donna

POLICORO - Il Tar di Basilicata ha dato ragione all'associazione Cittadinazattiva nel ricorso relativo al rispetto della legge sulla parità di genere nelle Giunte municipali. Pertanto il sindaco della città di Policoro, Rocco Leone, dovrà sostituire l'assessore Domenico Bianco (Fi) con una donna. Ricordiamo che D.Bianco nei mesi scorsi era entrato nell'Esecutivo cittadino al posto di Giovanna Carrera. Da qui il ricorso che ha visto soccombente il Comune di Policoro. Nei prossimi giorni ci sarà il decreto della nuova assessora o l'eventuale ricorso al Consiglio di Stato. Nel momento in cui scriviamo in Giunta l'unica donna è Stefania Albanese (FI).

lunedì 20 giugno 2016

Operazione dei carabinieri: sigilli a un appartamento nella città murgiana e a una lussuosa villa nella località turistica di Policoro

POLICORO - Mario Dambrosio, fratello del defunto boss Bartolo, ha precedenti per associazione di tipo mafioso, rapina aggravata, sequestro di persona, estorsione e usura aggravate. La misura di prevenzione patrimoniale è stata eseguita dai militari del Nucleo investigativo carabinieri di Bari e riguarda un appartamento di circa 100 metri quadri con finiture di pregio e un ascensore interno, un magazzino e un garage, ad Altamura, oltre ad una lussuosa villa in un complesso residenziale a Policoro (Matera), un'auto di grossa cilindrata, disponibilità finanziarie e due quote di due ditte edili.
Fonte
Corriere della sera

domenica 19 giugno 2016

CENTRO DIALISI A POLICORO: DA SOGNO A REALTA’

Il 17 giugno presso la stanza del Sindaco nella Casa comunale di Policoro si è avuto un incontro tra una delegazione di dializzati e il Sindaco Rocco Leone riguardo l’apertura imminente del nuovo ambulatorio Convenzionato di nefrologia ed emodialisi. “Questa – ha detto il sindaco - è una battaglia mia, personale che sto conducendo da anni, basti pensare che già da consigliere comunale all’opposizione nel 2006 raccogliemmo e inviammo all’allora Presidente della Regione De Filippo circa 5000 firme per chiedere l’apertura di un centro dialisi a Policoro,e finalmente questo sogno si realizza. Questo arricchisce la nostra Comunità di un servizio importante e allevia le sofferenze di tanti ammalati di tale patologia che hanno una pessima qualità di vita aggravati dai trasferimenti in posti poco idonei e lontani dalla loro città di residenza. L’apertura del centro dialisi a Policoro,quindi, va a migliorare sicuramente l’aspetto della qualità della vita dei fruitori del servizio e in più la dialisi convenzionata saprà offrire un servizio almeno pari a quello pubblico”.
Il convegno interregionale di nefrologia e dialisi avrà luogo domenica 19 giugno presso la sala consiliare del comune di Policoro dalle ore 9.00 e vedrà la partecipazione di luminari del settore che illustreranno il progetto.

Coldiretti: altro anno di crisi per ortofrutta Metapontino

La discesa repentina dei prezzi dell’ortofrutta ed il contestuale blocco delle vendite impone a Coldiretti Basilicata di promuovere  sulle spiagge e nei villaggi turistici della costa ionica la pregiata frutta del Metapontino, con degustazioni e vendite dirette a villeggianti  e cittadini del posto. Un’iniziativa, che prenderà il via il primo di luglio, promossa soprattutto per arginare gli effetti prodotti dalle vendite della grande distribuzione. “Le promozioni messe in campo dalla grande distribuzione organizzata anche nei supermercati e negli ipermercati della Basilicata – ha sottolineato Piergiorgio Quarto, presidente Coldiretti Basilicata  – non fanno altro che confondere le idee ai consumatori che non riescono più a percepire il rapporto tra il vero prezzo ed il prodotto di qualità. Si tratta di promozioni  deleterie”. L’iniziativa di Coldiretti arriva in un momento particolare per il comparto ortofrutticolo  che si trova a fare i conti con gravi problemi. “Il primo è dato dall’embargo russo che boccando la Spagna portare di conseguenza – ha evidenziato Francesco Manzari, direttore Coldiretti Basilicata - il mercato iberico ad intasare le piattaforme ortofrutticole del Nord Italia”. Ad incidere sulla crisi anche l’andamento climatico. L’anticipo dei calendari di maturazione, accavallamento dei raccolti, varietà tardive diventate precoci, con eccesso di offerta prima e crollo della disponibilità poi, sono - sottolinea Coldiretti Basilicata - solo alcuni degli effetti del clima o anomalo sulle coltivazioni che subiscono come per latte e carne anche la pressione delle distorsioni di filiera e dal flusso delle importazioni che fanno concorrenza sleale. “Basti pensare che su tutto il territorio nazionale a giugno è caduta il 28 per cento in più di pioggia rispetto alla media del periodo con le precipitazioni violente ed intense della prima decade che hanno provocato pesanti danni nelle campagne. In particolare – ha continuato Manzari - le abbondanti precipitazioni hanno fatto abbassare il grado zuccherino delle nettarine ed il  mercato ora non apprezza il loro gusto, nonostante quelle lucane per via del sole che abbiamo riescono a conservare un grado zuccherino superiore. Ma c’è di più. Le basse temperature registrate fino a pochi giorni fa  hanno contribuito a bloccare anche i prezzi delle angurie. A tutto ciò si aggiungono poi gli  effetti devastanti che la crisi sta provocando anche sul piano occupazionale”.