domenica 30 ottobre 2016

Policoro: Il governo cittadino sfugge a misurarsi

Sono ormai tre mesi che nella nostra Città non viene convocata la massima l’assise cittadina. Il rispetto per i ruoli istituzionali è ormai ai minimi termini, non solo il consiglio comunale non viene convocato dallo scorso 28 luglio, ma alle interrogazioni se rispondono lo fanno dopo 6,7 ed anche 8 mesi -senza alcun rispetto nè per chi le ha proposte nè per i cittadini elettori che hanno inteso delegare il consigliere ‘di turno’ firmatario del quesito- per non parlare delle Commissioni Consiliari che praticamente non si riuniscono mai.

Tale modo di amministrare non è ammirevole nè rispetta l’esercizio della democrazia. Altro che etica, altro che trasparenza, le sorti del futuro della nostra comunità con questo Governo allo sbando si convengono a porte chiuse, dalla sola maggioranza.

Non è possibile che nella nostra comunità la politica si faccia solo sui Social Network , bar e marciapiedi anziché nella riunita massima assise. Sfuggire al confronto con le opposizioni è pura arroganza istituzionale. Non è normale che un organo di rappresentanza possa pensare di fare a meno della pluralità degli eletti.

Il sindaco, dopo essere andato sotto con i numeri nell’ultimo consiglio dello scorso 28 Luglio, probabilmente teme di non avere più la leadership ma questo non è un buon motivo per tenere in ostaggio la nostra comunità perciò torni in consiglio e si misuri.

Il Presidente del consiglio si faccia garante dell’Istituto che rappresenta, convochi urgentemente il consiglio comunale e qui si discuta del futuro della nostra comunità. Si riporti  il confronto politico nella naturale arena istituzionale, davanti ai cittadini, nella casa Municipale.

Giuseppe Maiuri, coordinatore cittadino Policoro Futura

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